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Tracciabilità
Quando la trasparenza è il sinonimo di qualità
Oggi i sistemi di tracciabilità giocano un ruolo di primo piano nel garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti. Tenendo traccia di tutti i materiali e semilavorati utilizzati nel processo produttivo, a partire dalla loro origine fino alla destinazione, è possibile individuare eventuali problemi o difetti e dare una pronta risposta agli imprevisti.
Cos’è la tracciabilità e perché è importante?
La tracciabilità dei lotti è un sistema che consente di seguire e registrare il percorso di un determinato lotto di prodotti lungo l’intera catena di approvvigionamento, a partire dalla fornitura di materie prime fino alla distribuzione e alla vendita dei prodotti finiti. Grazie a questa visibilità diventa possibile tenere traccia di tutti gli elementi che partecipano ai processi produttivi e distributivi in tempo reale.
Questa visibilità non è confinata all’impresa stessa ma si configura come end-to-end, cioè si estende a tutta la filiera produttiva con la possibilità di monitorare in tempo reale ogni passaggio lungo l’intera supply chain.
L’obiettivo è trasparenza!
Il valore della visibilità end-to-end della supply chain viene sempre di più riconosciuto dalle imprese. La tracciabilità e la rintracciabilità dei lotti consentono di rendere trasparenti le operazioni e le informazioni in ogni fase del processo produttivo.
Visibilità delle informazioni in tempo reale, garantita dal Lot Tracking, diventa fondamentale non solo per mantenere elevati standard qualitativi ma anche per ottimizzare la gestione dei prodotti. Di fatto, si tratta di un sistema di gestione complessiva della filiera in cui conoscere l’identità dei singoli elementi mediante l’identificazione per lotti migliora qualità ed efficienza dei processi produttivi.
delle aziende a livello globale ha iniziato il percorso verso la tracciabilità
“Global state of Traceability”, Bain
Tracciabilità o rintracciabilità?
Spesso per indicare la trasparenza della supply chain vengono utilizzati entrambi i termini. Tuttavia, bisogna fare un importante distinguo. La tracciabilità indica la possibilità di descrivere il percorso di un prodotto o di un lotto di prodotti alimentari attraverso i passaggi fra i vari soggetti commerciali all’interno della filiera produttiva. Invece, la rintracciabilità è definita come la possibilità di ricostruire il percorso di un prodotto attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione.
In sintesi, la tracciabilità segue il percorso dalle materie prime, dai semilavorati e dalle risorse, attraverso il processo produttivo, fino ad arrivare al prodotto finito. Mentre la rintracciabilità procede in modo inverso: dal prodotto finito alle materie prime.
Garanzia di qualità per il consumatore!
La tracciabilità risponde alla crescente richiesta da parte dei consumatori di informazioni complete sull’origine e sulla qualità dei beni acquistati. Si trasforma in uno strumento di comunicazione con il cliente finale, un elemento fiduciario che influenza significativamente le decisioni di acquisto.